
Bene signori, siamo alla frutta! E frutta rigorosamente Ogm per favore, altrimenti non vale!
Dal 2009 l'Europa consentirà la contaminazione transgenica in agricoltura.
Il famoso 0,9% è stato approvato, la contaminazione "accidentale" da Ogm è passata, fra meno di due mesi il biologico inteso come tale potrebbe scomparire.
Se avevamo una certezza era proprio quella di poter scegliere biologico, per non mangiarci le schifezze geneticamente modificate...e ora?
Magna che te passa.
Come sentivo dire stamane ad una delle mie trasmissioni radio preferite "Il ruggito del Coniglio", è un po' come mettere un po' di schiappa nel centravanti della nazionale.
Ma insomma!
Se l'agricoltura è biologica, pura, naturale, con tutto l'orgoglio che ne consegue, perchè si dovrebbe consentire lo 0,9% di contaminazioni da Ogm?
In pratica i grandi del transgenico ci stanno sottilmente dicendo "Mangiatene tutti e poche storie, noi qui, ci dobbiamo arricchire".
Siccome questo fatto mi preoccupa molto, non solo per la mia salute, ma per quella dei miei nipoti (figli ancora non ne ho!), il quale futuro è minacciato troppo seriamente, ho deciso di attivarmi e spero che anche voi lo facciate.
Vi riporto un link ad una pagina del sito di Greenpeace. Seguendolo e con pochi click, potrete inviare una lettera ai ministri coinvolti e forse...tante voci serviranno a cambiare le cose.
Io ci credo e l'ho fatto.
Vi prego, non dimenticate che i consumatori siamo noi....siamo noi a poter e a dover decidere delle sorti dei prodotti e a stabilire se questi possono o non possono entrare in casa nostra.
Grazie
Prescrivi qui la ricetta della salute al tuo ministro
1 commento:
Ciao a Tutti,
non vorrei passare sempre per il "bastian contrario" della situazione ma per quanto riguarda gli OGM e la cosi detta agricoltura biologica trovo ci sia molta molta confusione in giro.
E ogni tanto, un pochino di malafede.
Quella che viene intesa come "agro-bio" è nel 80% dei casi una mezza bufala. Se ci pensate tantissima roba che consumiamo quoditianamente o che fa parte della nostra dieta è ogm e non ce ne rendiamo conto.
Ma vorrei fare un esempio pratico. Nel 1946 l'Enea scopri un tipo di seme per la piante del grano che era resistente al più della metà dei suoi nemici più comuni. Questo rendeva il grano più forte, più facile da coltivare e meno bisognoso di "aiuti" chimici.
Ovviamente il seme divenne un enorme successo e oramia tutto il grano che viene usato è "figlio" di quel OGM.
I dolcissimi mandarini clementina sono un ogm (madre natura non creerebbe mai un frutto che non possa produrre semi!)cosi come l'uva senza semi è un OGM ecc.
Certo..non sono a favore delle fragole che sanno di pesche o delle mele che sanno di bistecca. E sono assolutamente contraria alla coltivazione intensiva della soia.
Insomma.. prima di demonizzare dovremmo chiederci perchè se l'innesto di una pianta è considerato pratica comune e positiva (è quello che si fa con gli olivastri per farli diventare ulivi e con i pruni perchè diventino alberi di albicocche)c'è tanta paura e ignoraza nei confronti degli OGM.
E poi, ci siamo mai chiesti cosa fanno gli agricoltori del BIO quando una brutta malattia/parassita attacca le coltivazioni? danno giù di diserbante anche loro o rischiano di non avere un raccolto e di fallire? a voi la soluzione.
Un saluto dalla solita campana stonata!
lucia
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